Le uova di Cicogna
LUOGHI LEGGENDARI è una nuova pubblicazione del Parco Nazionale Val Grande e del Comitato “Le donne del Parco” che unisce racconti tradizionali, leggende e itinerari.
Un invito al cammino per scoprire lentamente il nostro territorio.
Tra i racconti quello di Don Fiora e le uova di Cicogna:
“Nell’agosto del 1944 giunse un nuovo parroco: Don Fiora, arrivò a piedi e con uno zaino militare in spalla, trovò case bruciate, il campanile lesionato dai bombardamenti, soltanto distruzione e la desolazione dei 650 abitanti…
Si rimboccò le maniche e si adoperò per la ricostruzione del paese, si interessò affinché Cicogna fosse fornita di energia elettrica e collegamento telefonico, coltivò un grande orto e costruì un pollaio; con la bicicletta scendeva al mercato di Intra a vendere le uova, in bella mostra, dentro una scatola di latta e con la scritta ”le uova fresche di Cicogna”.
Un giorno una signora svizzera lo denunciò perché riteneva di essere stata truffata, aveva comprato tutte le uova e le aveva messe a covare sotto una chioccia pensando che ne uscissero delle cicogne, ma ne uscirono pulcini di gallina…non sapendo bene l’italiano fu ingannata dalla scritta, ma il processo non incriminò il parroco poiché essendo professore di lettere aveva scritto il cartello in perfetta lingua italiana ossia Cicogna con la “C” maiuscola sicuro che non vi potesse nascere nessun equivoco! ”
Al termine del racconto è indicato un itinerario breve Cicogna-Cascè-Corte Merina che porta alla nostra azienda agricola, …potrete trovare le uova di “Cicogna” in vendita!
News dall’azienda
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